lunedì 2 luglio 2007

il contesto


Non si può parlare dei DK senza conoscere il contesto sociopolitico nel quale sono cresciuti.Siamo nel pieno negli anni ottanta, anni dell opulenza e della ricchezza finta o vera che andava mostrata a tutti con arroganza.Tanto per intenderci gli anni di un telefilm molto famoso come Miami Vice...

in quegli anni alla guida degli USA regnava,è proprio il caso di dirlo,Ronald Wilson Reagan.Un presidente che ho sempre definito il grande artefice del neoliberismo.

Grande oratore,fervente anticomunista ed estremamente conservatore.Inaugurò programmi settimanli radiofonici,e da ex attore,fu abile a costruire un immagine vincente della sua amministrazione republicana.Di sicuro prediligeva la forma alla sostanza.A differenza dei sui predecessori republicani riuscì ad attirare le simpatie delle classi popolari e lavoratrici bianche grazie alle sue conoscenze nei movimenti religiosi.

Costruì ad arte un immagine degli USA a sua immagine e somiglianza.Una nazione all apparenza forte ed ottimista.

Come risultato riuscì a vendere la sua politica di riduzione delle imposte ai ceti più ricchi e aumentò a dismisura le spese militari.Provocando un deficit di bilancio inpressionante.Inevitabile fu il baratro scavato tra i ceti ricchi e quelli poveri.Le vittime furono sopratutto la comunità nera e tutte le minoranze.

Era perciò inevitabile che un gruppo come i DK che cantavano la loro protesta subissero i tentativi di censura da parte di quella America ricca conservatrice e benpensante tanto coccolata dal "loro" presidente.