venerdì 12 ottobre 2007

Bazzurri all attacco

Ginevra negli scorsi mesi ha indicato la via. Ed ora anche a Lugano c'è chi (ri)dichiara guerra all'autogestione. Si tratta dell'ex leghista Daniele Bazzurri, attuale presidente del Movimento d'Azione Sociale (MAS) che comunica "di aver pronta la petizione per lo sgombero totale del Centro Sociale Il Molino all'Ex- Macello di lugano". Petizione che sarà portata avanti nel caso in cui "il Municipio di Lugano non risponde alla nostra interrogazione del 10 settembre scorso entro fine ottobre".
Bazzurri fa poi notare che "in caso si debba procedere via forza alla petizione, aderirebbero oltre al MAS diverse altre Associazioni pronte a scendere in campo alla raccolta delle firme".
Ed ora le motivazioni di questa richiesta. Bazzurri ritiene "ormai intollerabile tale situazione" che "porta molti disagi ai cittadini luganesi nonché disordini di vari tipi all'interno del centro e fuori". Secondo Bazzurri "tutto questo si estende ormai in tutto il Cantone". I problemi? Li indica lo stesso Bazzurri: "Lo spaccio e il consumo di vari stupefacenti, il consumo di alcolici anche a ragazzi minori di –18 anni come da legge e senza un regolare permesso d'esercenza che permette la pubblica vendita. Non dimentichiamo poi i vari atti di vandalismo: sprayate varie e indecenti sui vari muri cittadini e nel territorio ormai cantonale, gli atti di vandalismo che ormai si contano giornalmente…".

Per Bazzurri il centro "che aveva la tolleranza Municipale fino al 2002 è tutt'ora occupata da questi autonomi che senza alcun rispetto tengono l'Ex-Macello come un porcile totalmente imbrattato".
"Oltre a questo - conclude Bazzurri - tempo fa era stato rifiutato a Lugano un Centro Giovanile Ricreativo all'Associazione Amici del Luganese, associazione apolitica che voleva (pagando una retta, corrente e varie spese…) uno spazio per il tempo libero ), ciò che gli Autonomi del Molino non partecipano da molti e troppi anni armai. Questa tolleranza Municipale agli "autogestiti del Molino" deve finalmente terminare, e subito con lo sgombero totale del Centro Ex- Macello Il Molino entro e non oltre la fine dell'anno 2007".

La risposta del Molino



"Dobbiamo ancora trovarci per parlare di questo nuovo attacco all'autogestione - ci dice un autogestito - ma non è di certo la prima volta che ci minacciano di sbatterci fuori con una raccolta di firme. Comunque possiamo già dire che non sarà facile farlo".

I giovani leghisti si distanziano



I Giovani Leghisti, con una nota stampa del presidente Francesco Lovera, "si dissociano dalla richiesta di chiusura del Molino". "È vero - aggiunge Lovera - il probblema esiste e da anni, però in questo momento, riteniamo ci siano argomenti più importanti sul quale battersi. Come ad esempio, riprendere l'iniziativa lanciata dal PdL che chiedeva i trasporti pubblici gratuiti per gli studenti,apprendisti e anziani".
(fonte:http://www.ticinonews.ch/cms/25,592,1192104743,/0/mod_gzip/)

Che dire?L inizziativa di Bazzurri parte sicuramente da un presupposto sbagliato,l autogestione in Ticino che piaccia o meno,è una realtà.Chiaro e lampante anche l opposizione di due ideologie estreme.
Bazzurri motiva la sua inizziativa con il non rispetto delle regole su consumo di alcool etc etc.Dettagli.Una cosa è certa l ex macello non puo' rappresentare la soluzione al problema dell autogestione.In questo il municipio di Lugano ha grosse responsabilità."Rimanete li che abbiamo cose piu' importanti da fare."Ennesima soluzione di ripiego che accontenta tutti e nessuno.
Non è certo usando il santo maganello,strumento utilizzato da entrambe le ideologie sopracitate per risolvere i problemi,che si arrivera' ad una soluzione.Gli estremi si incontrano nell assurdo.